Apprendimento
Educazione
Quali cambiamenti sono richiesti all’educazione oggi? Autopoiesi vuole essere uno spazio per pensare, progettare e fare; si pone come partner di una rete di interlocutori che hanno a cuore la centralità di una nuova riflessione sul senso dell’agire educativo
Ricerca applicata
Pubblicazioni
Il nostro interesse per l’innovazione in campo pedagogico ci porta a condurre ricerche e sperimentare nuove metodologie per favorire l’apprendimento. La nostra ricerca si svolge in ambito cognitivo, sistemico e didattico.
Il nuovo libro
l'educatore naturale
Questo manuale di mediazione cognitiva propone una nuova metodologia puntuale e flessibile per fare educazione e facilitare gli apprendimenti. È un modello di intervento educativo che si propone di facilitare l’apprendimento naturale.
COUNSELLING
SISTEMICO-RELAZIONALE
Quando ci troviamo di fronte a sfide importanti e ostacoli da superare, quando viviamo delle situazioni critiche e abbiamo nodi da sciogliere nelle relazioni importanti, cosa possiamo fare se ci accorgiamo che non riusciamo a trovare da soli le soluzioni? Un percorso di counselling si propone proprio questa meta.
I NOSTRI PRINCIPI
Come possiamo favorire lo sviluppo naturale del bambino? Questa per noi è la prima domanda da porre in ogni azione educativa. Favorire la sua autopoiesi è per noi la risposta. (leggi di più…)
Favorire la crescita del bambino richiede di tenere in carico tutte le condizioni sistemiche che possono promuoverlo, coinvolgendo la famiglia, la scuola e le altre sue relazioni significative. (leggi di più…)
Crediamo fermamente nel continuo sviluppo delle competenze professionali e nel principio del life long learning. Per questo motivo proponiamo formazione e aggiornamenti per tutti gli operatori del settore interessati al proprio sviluppo personale e professionale. (leggi di più…)
Oggi più che mai l’apprendimento è legato a contesti complessi. Come professionisti siamo chiamati a interagire continuamente con l’incertezza di un mondo in continuo cambiamento. Come prendiamo in carico questa complessità nelle quotidiane interazioni educative? (leggi di più…)